PARLIAMO DI DIGITOPRESSIONE ACU-TOUCH R&R




di cosa si tratta

la digitopressione Acu-Touch R&R è una tecnica strettamente legata all’agopuntura. Come in quest’ultima l’azione è esercitata su vari punti del corpo per regolarne le energie. Le pressioni vengono esercitate con la mano, con le dita, con le unghie o con strumenti con sommità ancora più sottile di quella delle dita, escludendo comunque l’uso di aghi.
Queste azioni sui punti influiscono sulle tensioni e sulle emozioni.
I punti prendono generalmente ed impropriamente il nome di “agopunti” per richiamare la dizione dell’ agopuntura.


Tecnica

Due sono le possibili azioni sui punti: esercitare una pressione (tonificare) o disperdere.
La pressione deve essere ferma e prolungata.
Per essere efficaci è preferibile che le pressioni siano protratte.
Per disperdere un punto è invece necessario girare il dito nel punto in senso antiorario, sempre per un tempo adeguato.
I punti possono essere trattati su entrambi i lati dl corpo.
Durante le sessioni di Acu-Touch R&R il cliente è vestito, preferibilmente con abiti comodi.

Ma davvero funziona?

E' bene premettere che tutte le tecniche olistiche non hanno la presunzione di guarire. In oriente godono spesso, invece, della dignità di vere e proprie terapie.
Nella cultura occidentale le tecniche olistiche sono di supporto, alleviano, contribuiscono a creare un maggiore benessere. E' anche vero che alcune di esse sono entrate negli ospedali anche con funzioni mediche vere e proprie. Viene da pensare all'agopuntura ed a certi tipi di acupressione in relazione ad alcuni tipi di interventi chirurgici, durante il parto,...

La tecnica funziona, magari in modo molto soggettivo.  Può essere, nel malaugurato caso il cliente non avverta effetti significativi, sia da porre una  maggiore attenzione verificando se:
- l’azione è stata esperita esattamente sui punti. I punti sono, infatti, estremamente piccoli. In tal caso bisogna rivedere la loro collocazione e perlustrare l’area cercando di identificarli in modo più esatto;
- è stata applicata una pressione troppo leggera o anche troppo pesante o troppo breve.

Ad aiutare l’identificazione accurata dei punti c’è una unità di misura, il CUN. E’ la misura di riferimento in agopuntura. È una misura relativa al corpo che si sta trattando:
1 cun = larghezza del pollice, alla sua metà, all’altezza della piega;
3 cun = corrispondente all'ampiezza delle 4 dita della mano, escluso il pollice quindi, all'altezza della prima giunzione vicino al palmo;
12 cun = distanza dalla piega del gomito a quella del polso.

Cosi come fa l’agopuntore usando calore o un flusso elettrico l’acupressore può tonificare con la pressione (aumentando l’energia) o disperdere l’energia in eccesso. Con queste azioni può rimuovere un blocco che può essere avvertito come un dolore, una tensione o un calore.

Eclettica perchè
Buona parte delle discipline olistiche derivano, più o meno direttamente, dalla antica Medicina Tradizionale Cinese o comunque ne  sono fortemente influenzate, insieme al Taoismo,...
Perchè quindi non introdurre nella acupressione elementi di altre tecniche come qigong, aromatologia...se possono servire a dare spessore, carattere ed efficacia alla acupressione?
Vedremo, nei corsi, come  e perchè inserirli nei trattamenti in modo coerente, rispettoso ed efficace.

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